Come pubblicato sui forum Chiphell da kthlon, un nuovo meccanismo di montaggio per i processori basati su socket AM4, inclusa la famosa serie Ryzen di AMD, è apparso sul mercato e consente di scongiurare l’annoso problema che porta il processore a rimanere “appiccicato” al dissipatore in fase di rimozione.
Mentre il socket AM4 è forse quello più longevo di sempre nella storia dei processori x86, supportando innumerevoli CPU, ha una tendenza fastidiosa: quando si rimuove il dissipatore, il chip può rimanere bloccato sulla piastra di raffreddamento a causa di un effetto simile all’aspirazione creato dal materiale di interfaccia termica (TIM). Ciò comporta l’estrazione del processore dal socket PGA (pin grid array) anche se la leva di blocco rimane saldamente bloccata in posizione “chiusa”.
Questo problema di per sé non è propriamente pericoloso ma, nel caso non lo notassimo e appoggiassimo successivamente il dissipatore direttamente sul piano di lavoro, rischieremmo di piegare i pin della CPU. Inoltre, ci vuole un po’ di pazienza per far scorrere il processore lungo la piastra di raffreddamento senza arrecare danni al dispositivo. A questo scopo è stata creata la nuova staffa ProArtist IFE2, progettata per eliminare completamente l’eventualità che accada una cosa simile.
Il meccanismo è venduto come kit autonomo in Cina, ma al momento è impossibile trovarlo in occidente. Stando ad un messaggio pubblicato da momomo_us, in oriente sono disponibili kit compatibili con Noctua e Thermaltake. In teoria si potrebbe usare la staffa con altri heatsink, ma la compatibilità potrebbe essere incerta a causa delle diverse altezze, quindi sarà necessario assicurarsi che il dissipatore mantenga una buona pressione sul processore dopo il montaggio del dispositivo. Tuttavia, la staffa viene venduta anche in abbinamento con alcuni dissipatori, come il Pro Artists Desserts 3, anch’esso introvabile alle nostre latitudini.
Solitamente, la rimozione di un processore non è un compito frequente per l’utente comune e quindi si tratta di un problema che va a colpire solo una piccola fetta di utilizzatori. Inoltre, è abbastanza facile ovviare alla situazione ruotando il dissipatore mentre lo si rimuove o, comunque, sollevarlo quando il processore è ancora caldo.